Il medico dello sport è un medico specializzato nella medicina dello sport; esso si occupa della prevenzione, diagnosi, trattamento e riabilitazione di patologie connesse all'attività fisica.
Questo specialista si occupa anche della valutazione dei rischi per la salute dei praticanti sport, della supervisione dell'allenamento e della gestione degli infortuni.
Inoltre, può fornire indicazioni sullo stile di vita più adatto ai praticanti sport.
Infine, è lo specialista che solitamente esegue le visite mediche per il rilascio delle idoneità sportiva agonistica e non agonistica.
Un medico dello sport svolge le proprie visite con atleti professionisti o dilettanti, con praticanti di qualsiasi sport, giovani e adulti.
La visita può essere richiesta per vari motivi, come ad esempio
Le patologie sportive più comuni sono
Altre patologie più frequenti sono le quelle da sovrallenamento, quelle da sindrome da affaticamento cronico, e quelle respiratorie.
La prima visita medica sportiva consiste in una valutazione generale della salute dell'atleta, compresa la storia medica, l'anamnesi sportiva, un esame obiettivo e una valutazione della forza muscolare e della resistenza cardiovascolare.
Il medico dello sport può anche effettuare test diagnostici più approfonditi come un'ecografia muscolare o un elettrocardiogramma; questi test possono aiutare a identificare eventuali patologie connesse all'attività fisica.
Una visita completa con il medico dello sport può durare da 30 a 60 minuti. Il medico fornirà alla fine del colloquio una valutazione complessiva della salute dell'atleta e fornirà indicazioni sulla gestione della patologia, se presente, e sull'allenamento.
Prima di una visita medico sportiva è importante non sottoporsi a un intenso esercizio fisico, in quanto ciò potrebbe influire sui risultati di test come l'elettrocardiogramma.
Inoltre, si consiglia di non assumere farmaci (ad esempio farmaci antinfiammatori non steroidei) poiché possono influire sui risultati degli esami di laboratorio. Infine, è consigliabile evitare di bere alcolici o caffè e di fumare prima della visita.
È importante non sottovalutare sintomi come
Questi sintomi possono indicare la presenza di una patologia sottostante o l'insorgenza di un infortunio sportivo.
La visita medica di idoneità sportiva è importante per garantire la salute e la sicurezza degli atleti. Essa consente al medico di individuare eventuali patologie connesse all'attività fisica e di fornire indicazioni sull'allenamento, in modo da prevenire infortuni e malattie.
Inoltre, può aiutare a valutare la preparazione fisica e mentale dell'atleta e può aiutare a identificare eventuali fattori di rischio per la salute.
Non esiste un obbligo di sottoporsi alla visita medico sportiva annualmente; tuttavia, molti atleti la eseguono ogni anno, soprattutto prima di iniziare una stagione sportiva. La frequenza della visita può variare in base al tipo di sport praticato e all'età dell'atleta: alcuni atleti preferiscono effettuare la visita ogni 6 mesi o anche più spesso in caso di infortuni o malattie.
Inoltre, ormai la quasi totalità delle società sportive (incluse le palestre e le piscine) richiede che il tesserato sia in regola con la visita annuale, per motivi di sicurezza e di responsabilità medico-legale in caso di problemi.
Il certificato di buona salute per la pratica sportiva non agonistica (colloquialmente conosciuto come "certificato medico") può essere ottenuto sottoponendosi ad una visita medica specialistica. Durante la visita, il medico eseguirà una valutazione generale della salute dell'atleta, compresa l'anamnesi sportiva, l'esame obiettivo, eventuali test diagnostici e una valutazione della forza muscolare e della resistenza cardiovascolare. In seguito alla visita, il medico fornirà al paziente un certificato attestante la sua buona salute per la pratica sportiva non agonistica.
Il certificato medico per l'attività sportiva non agonistica può essere rilasciato a partire dai 6 anni di età. Tuttavia, è consigliabile che i bambini siano sottoposti a una visita medica di idoneità sportiva prima di iniziare qualsiasi attività fisica, anche se non agonistica, per identificare eventuali fattori di rischio per la salute.
Bibliografia